Buondì! Vi saluto con la morte nel cuore visto che stamani rientro al lavoro, ma anche con un capriccio per ogni riccio dato che tra una settimana esatta sarò faccia a faccia con la parrucchiera e non saprò se dirle “taglia” o “aggiusta, facciamo crescere”. Al momento sono in una fase intermedia che non mi permette di sbilanciarmi né sul fronte della praticità né su quello del fulgore, come potete notare dall’insolita quantità di selfie che popola il mio profilo Instagram in questi giorni (no, non mi sono bevuta il cervello, è il challenge sui rossettini di Anna Gaia che mi sta piacendo molto!). Da una parte la praticità del capello medio/corto non mi ha ancora stancata, dall’altra avrei voglia di cambiare un po’ e di vedere se ora che mi avvicino ai 40 (sì, devo ancora compierne 38 ma io sono notoriamente fissata con gli arrotondamenti) ho un po’ più di pazienza con le mie lunghe chiome.
So di non ambire più alla lunghezza a metà schiena come da ragazzina, ma temo di stufarmi in fretta nel gestire una chioma più bisognosa di attenzioni. Detesto l’idea di sbuffare per il caldo già tra un mese, ma so anche che i capelli si possono raccogliere in molti modi originali per evitare la sensazione di avere un gatto parcheggiato sul collo. Ed è da qui, stamani, che voglio affrontare la situazione: far crescere i capelli potrebbe essere l’occasione per imparare a prendermene cura non solo con prodotti beauty, ma anche con semplici acconciature e accessori che non siano mollettoni, elastici e fasce da struccaggio (già la forcina per me è una questione più complessa).
Allora mi sono piazzata su Pinterest in cerca di ispirazioni, per vedere come potrei divertirmi con le mie chiome, qualche accessorio semplice (ecco, le tiare e le coroncine di fiori per ora le ho lasciate fuori dalla ricerca) e un pochino di pazienza:
i primi sono loro, i nastri e i fiocchi. Il vellutino sottile sottile è un po’ fuori stagione, lo so, ma quanto è grazioso?
E poi la seta color senape! Rischio di straparlare, ma credo la potrei abbinare praticamente con ogni outfit del mio armadio…
… ma poi penso al fatto che sono più decorazioni che modi pratici per raccogliere i capelli, che se non capisco come si fissano per bene dopo un minuto mi troverei con un’esplosione di ricci indomiti che se ne vanno ovunque… e mi viene un po’ di caldo al pensiero.
Ecco, ricordo che un trucchetto semplice semplice per togliermi i capelli da davanti gli occhi era quello di usare due ciocche laterali per annodarle sulla nuca o, come in questo caso, sopra le orecchie… da tenere in mente!
Ah, ma quanto mi piacciono i nastrini però!
Ok, lo so, avevo detto no tiare, no coroncine di fiori. Ma questa è bellina, no? Al di là del fatto che non pretendo che mi trasformi in Keira Knightley, mi sembra una buona alleata per tenere indietro i capelli davanti e trasformarli in un’onda un po’ sognante, non trovate?
A proposito di tirarsi via i capelli dal viso, io con questa soluzione potrei andare a nozze, ma mi piacerebbe anche che qualcuno mi spiegasse, con tanta pazienza, come si fa a radunare i capelli in modo che vadano “in su” anziché si espandano su tutti i lati come se avessi messo la testa in una palla da discoteca
Infine, il trend cui sono davvero convinta di voler dare una chance quest’anno: la bandana/il foulard annodati sul davanti o sul dietro, un po’ pin up o un po’ hippie, all’occorrenza. Potrei anche impegnarmi sul serio con un turbante, ma deve essere di una stoffa bellissima, e se ne avete di handmade da suggerirmi questo è il momento di farvi avanti.
Intanto, so già che forse andrò dalla parrucchiera non con il vecchio “santino” con la faccia di un’attrice, ma con un’intera bacheca Pintest da snocciolare. Non la invidio per niente, questa ragazza -.-