Quando sono stata a Milano per la Sparkling Edition del Fashion Camp, oltre a riabbracciare un sacco di persone che riesco a vedere solo durante le mie trasferte meneghine, sono riuscita a salutare la mia amichetta Irene Colzi e il suo Giova, impegnati nel Christmas Tour Silvian Heach (qui trovate tutti i post che Irene ha dedicato al tour).
Li ho raggiunti al corner del brand di Coin – Piazzale Cantore e tra una chiacchiera e un’altra Irene mi ha fatto vedere i suoi pezzi preferiti della collezione invernale e mi sono portata a casa qualche suggerimento di styling per me e per voi per le feste di fine anno.
Intanto c’è da premettere che Irene era arrampicata su un paio di tacchi altissimi e sfoggiava un abitino corto. Irene C.: Niente in confronto a quello che avevo ieri a Reggio Emilia… era veramente cortissimo! Ma se l’occasione è speciale si può osare!
Irene D.N.: E che cosa ci fai vedere di bello per le nostre occasioni speciali, Ire?
Irene C.: Questo maglioncino d’angora, carino da portare da solo se sei in un locale o sopra una camicetta leggera…
… oppure questo vestito bicolor, che davanti è una canotta di paillettes e dietro ha uno scollo profondo sulla schiena, chiuso da microbottoni. Non si rischia di passare inosservate!
Irene indossava un chiodo di pelle e paillettes sopra un tubino di lana impreziosito sul collo da pietre scintillanti:
+
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… l’effetto finale era molto carino, non trovate?
Poi, mentre continuavamo a parlare a raffica, è arrivato Gianfranco, stylist per Silvian Heach, e ha chiesto a Irene di indossare al posto del chiodo un maglione con un profondo scollo a V, di luminosissimo lurex. Portandolo lo scollo di sbieco si riesce a vedere bene anche una buona metà del collo tondo del vestito sottostante… mai il layering ebbe risultati così glamour con così poco sforzo!
Grazie per il suggerimento, Gianfranco!
Mai come adesso ho rimpianto il negozio del nostro amico Fabrizio, dove ho conosciuto il brand Silvian Heach qualche anno fa… riuscivo a togliermi molti sfizi senza dover ipotecare niente che mi appartenesse, e con una qualità molto superiore rispetto ad articoli della stessa fascia di prezzo. Urge ritrovare un punto vendita vicino a me… o forse mi deciderò a servirmi dello shop on line?
E comunque, prima di salutarci (sperando di non vederci di nuovo tra un anno, ma magari un po’ prima!), mi sono fatta spiegare bene il contest Writings for Fashion, che scade il 31.12.
Avete già pensato alla vostra frase? Vale la pena di provare!