Le Blogger incontrano Elite Model Look

Come vi avevo anticipato ieri, quando le mie colleghe beauty e fashion blogger e io siamo state invitate al bootcamp di Elite Model Look non siamo solo rimaste a guardare, ma ci siamo fatte trattare da modelle dai partner dell’iniziativa. 🙂

Nell’ordine, ho incontrato Wella Professionals, MakeUpForever e LeRock.

Nel dettaglio:

Davide del salone Extro mi accoglie dicendomi:
“Hai dei ricci bellissimi, NON mi chiedere di lisciarti” e già lo amo.
“Avresti bisogno di aggiustare il taglio, questo ti invecchia” e quando gli do carta bianca mi canzona: “Certo, tu, che coraggio! Vieni qua e ti fai tagliare i capelli dal primo che capita…”. Allora gli spiego che ho molta fiducia in Wella Professionals e se il salone Extro è stato scelto per questa iniziativa ho fiducia anche in esso e nel suo staff. E se proprio lui dovesse impazzire lasciandomi con una testa improponibile, posso sempre tagliare ancora e aspettare che i capelli ricrescano, tanto i capelli ricrescono sempre.

Direi che con queste premesse l’intesa si è creata e siamo pronti per metterci al lavoro. Purtroppo, non trovandoci in salone,  Davide non ha a disposizione tutti i mezzi con cui lavora di solito. Per esempio un lavatesta.
Ma mi spiega che neanche in salone mi avrebbe lavato i capelli prima del taglio, perché il riccio ha bisogno di essere tagliato da asciutto per vedere in presa diretta come si modifica. Mi piace questo metodo… proviamo!

Il problema è che i residui di capelli tagliati sono come minuscole schegge di legno, si conficcano ovunque! Momenti di panico, che poi si superano come se niente fosse con una bella risata…

Poi Davide mi inumidisce i capelli e passa ai prodotti per lo styling: unisce la mousse Extra Volume e l’olio Thermal Image, in modo che la prima dia sostegno e volume ma il secondo le impedisca di seccare troppo i miei ricci.

È il momento dell’asciugatura: il diffusore, indispensabile per asciugare il capello riccio senza renderlo simile al vello di una pecora, non si trova. Ma Davide non si perde d’animo e sfodera un altro trucco degno del Consiglio Scaltro del Venerdì: phon al minimo, mano chiusa a pugno sulle varie aree della capigliatura, in modo che il getto d’aria calda arrivi in modo delicato.

E siamo pronti! Avete visto quanta gente indaffarata vicino a noi?

Sul momento del make up a cura dello staff di MakeUpForEver vado avanti veloce e vi rimando direttamente al tutorial di Sacha, super dettagliato e con delle foto molto accurate del risultato finale.

Sono stata molto contenta di poter vedere in azione un prodotto come l’Aqua Cream e quello che mi ha sorpresa è stato constatare che un colore particolare come il giallo scelto per tutte noi sia stato in grado di adattarsi ai nostri diversi colori e lineamenti.
Purtroppo su di me il makeup non è sopravvissuto a lungo: dopo la fine dell’evento sono stata con Marco a fare un giro in Duomo e mi sono accorta che sulla parte esterna dell’occhio il colore era già quasi tutto sparito. Però ho il dubbio che, dato che il mio truccatore ha dovuto togliermi il mio ombretto con il latte detergente, la palpebra sia rimasta troppo unta per andare d’accordo con il resto del makeup. Riproverò e vedrò se andrà meglio. 😉

Infine… tutte sul set!

LeRock ci metteva a disposizione qualche capo da usare per lo shooting, e visto il colore dei miei pantaloni e dei miei stivaletti, indossare la maglia color corda con inserti borchiati è stato d’obbligo!

Da quanto tempo non vedevate delle foto di outfit su queste pagine? Esattamente dallo scorso 25 aprile. Diversi mesi e chili fa, n’est pas?

Sorvoliamo sulla vestibilità dei miei pantaloni… mi stavano bene quando sono partita per Milano, segno che questa città mi consuma!
E tralasciamo anche la stupidità delle mie espressioni… era la prima volta che mi trovavo di fronte un pubblico così vasto! 🙂

Con le mie amichette Silvia e Sacha.

Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita di questa iniziativa, che ci hanno invitate, coccolate, incuriosite, istruite e che hanno risposto a tutte le nostre domande.
E un grazie speciale al mio migliore amico, Marco, che mi ha seguita prendendo in consegna la mia Canon per tutto il pomeriggio (ogni foto che vedete in questo post è stata scattata da lui) e che ogni volta che siamo insieme mi fa sentire sempre un po’ una star.  🙂