Skincare durante e dopo l’influenza

Non era ancora una vera e propria influenza stagionale, ma la scorsa settimana l’ho passata col naso che colava, un po’ di febbre, un po’ di tosse. Sono rimasta a casa e non mi sono truccata per giorni, e per giorni mi sono lavata il viso giusto per togliere via l’unticcio del sudore e delle medicine, e cercare di riprendere un colorito normale.

Certo, quando stai male la skincare è l’ultima delle tue preoccupazioni, ed è giusto così, ma se non stai troppo male potresti dover uscire lo stesso (pensavamo che la pandemia ci avesse insegnato a rimanere a casa quando siamo ridotti a una palla di muco? Abbiamo fatto presto a dimenticare tutto) oppure potresti aver voglia di curarti la pelle per far trascorrere meglio le giornate che trascorri tra letto e divano.

Photo by Kelly Sikkema on Unsplash

Allora ecco qualche riflessione sulla skincare nei periodi in cui sei alle prese con l’influenza (e quelli immediatamente successivi).

Detergere e idratare: delicatamente!

Anche se hai la pelle mista o grassa, nei giorni trascorsi in compagnia della febbre potresti sentire che si secca. Il motivo è che questa situazione alterata modifica anche il livello di liquidi nel nostro organismo, e lo notiamo subito nella parte più superficiale, la pelle. Se poi hai i termosifoni accesi, la secchezza si fa ancora più evidente. Allora non resta che usare per la detersione un prodotto molto delicato, accompagnato da gesti altrettanto leggeri, e completare il tutto con una generosa dose di crema idratante. Io in questo periodo uso More Soft seguito da Multi Vitamin Energy Cream, e non ho avuto bisogno di variare, mentre per il contorno occhi ho sentito la necessità di introdurre qualcosa di più nutriente del DePuff (che sostituirei comunque nei periodi più freddi), così l’ho usato in combinazione con un campioncino di Total Eye Lift, che ha dato una spintarella al mio amato gel!

Ricorda però che è altrettanto normale notare la pelle lucida per colpa della febbre, anche se di base hai una pelle non oleosa: detergere e idratare con delicatezza è una buona idea anche in questo caso! L’importante è non farsi prendere la mano da scrub e lozioni esfolianti, perché in momenti come questo la nostra pelle è più fragile del normale, e rischi di irritarla, causando la comparsa di odiosi brufoletti.

Al massimo, ti consiglierei di provare un esfoliante delicato il giorno in cui sei pronta per tornare in società dopo che sei guarita. Ma se riesci ad aspettare qualche giorno, è ancora meglio.

Ciò che non devi temere è di esagerare con l’idratazione: tieni a portata di mano un burro per le labbra, che saranno messe a dura prova (e che potrai usare anche sul naso, che a causa dello sfregamento con il fazzoletto è la prima parte del corpo a risentire del raffreddore), e se ti va anche un flacone di acqua termale, da spruzzare sia per rinfrancare la pelle sia per darti una rinfrescata tra i saliscendi della febbre.
Il mio lipbalm preferito per la stagione fredda? Honey Lip Balm di Burt’s Bees, morbido e profumatissimo!

Questo dovrebbe essere più che sufficiente, almeno per i giorni in cui le tue forze sono limitate, ma potresti volerti dedicare una coccola in più. Per esempio?

Maschere viso e occhi

Una maschera è sempre una dose extra di idratazione e non può che farti bene: per non doverti alzare per andare a risciacquarla ti consiglio quelle in tessuto o quelle ad assorbimento, che richiedono solo la rimozione degli eccessi con una velina (ma non stupirti se non ci sono residui!).

Potresti pensare che, passando la giornata a sonnecchiare, il tuo contorno occhi torni a essere quello di una ragazzina: purtroppo non è così. Essendo una delle parti più sensibili del corpo, è quella che risente prima dei sintomi influenzali, e ti potresti trovare con borse e occhiaie di tutti le taglie e colori. In questo caso i patch occhi sono dei buoni alleati: quelli decongestionanti aiutano a sgonfiare, e l’applicazione continua può davvero ripristinare l’idratazione in tempo per il tuo rientro nel regno dei vivi.

Mani e unghie

Se ti prendi cura da sola della tua manicure, togli lo smalto appena puoi, e lascia le unghie al naturale nei giorni in cui sei a letto. Le estetiste ci dicono che le unghie non hanno bisogno di respirare, ma un po’ di pausa tra una passata di smalto e l’altra non è mai una cattiva idea per mantenerle in salute, qualsiasi sia il motivo fisiologico che a lungo andare le porta a seccarsi e indebolirsi.
E in ogni caso, prendi l’abitudine di massaggiare una crema per le mani fino ai polsi, insistendo bene sulla zona delle cuticole: è una buona abitudine che potresti voler mantenere quando tornerai alla vita di tutti i giorni.

Photo by Annie Spratt on Unsplash

Prima di tornare a uscire: sentiti come Mrs. Dalloway

Ed ecco un consiglio che ha più a che fare con il lifestyle che con il beauty: goditi, celebra il tuo ritorno alla normalità. Anche se un’influenza è una cosa da niente, fermarsi per qualche giorno non è uno scherzo, nella nostra società. E ora che te lo sei concesso, concediti di rientrare nelle attività di tutti i giorni con un briciolo di lentezza in più.
Ricordi Mrs. Dalloway, la protagonista dell’omonimo romanzo di Virginia Woolf? La sua storia inizia con lei che si reca a comprare dei fiori per la festa che darà la sera stessa per festeggiare la fine della sua convalescenza a causa di – indovina? – un’influenza.
Anche se non riesci a regalarti dei fiori, onorati cambiando il letto e spruzzandolo con una fragranza per la biancheria, dedicandoti una lunga doccia (non troppo calda, altrimenti rischi di seccare la pelle) seguita da una crema corpo profumata, indossa qualcosa che ti faccia sentire comoda e in ordine, oppure speciale e tutta nuova. Non c’è niente di meglio per riprendere il ritmo!

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