Tempo di auto-regali ♥

Mi sono fatta un regalo. Un regalo/sipario, lo definirei, per tracciare una linea tra la grande fatica (anche economica) che ho affrontato nell’ultimo periodo e quello che verrà poi. Me lo dovevo, ed ecco che mi sono fatta mandare un pacchettino da Sephora con un biglietto scritto da me stessa per me stessa 🙂

L’unica cosa negativa nella velocità dello shop online di Sephora è che non fai in tempo a dimenticare cos’hai messo nel carrello, quindi la sorpresa va un po’ a farsi benedire. Ma è il rischio da correre per un autoregalo, no?

Devo ammettere, però, che quando si tratta di prodotti da annusare, un margine di sorpresa resiste, ed è gradevole. La crema corpo Rituals (indian rose&himalaya honey) è un po’ diversa da come la immaginassi in termini di profumazione (è comunque paradisiaca!), ma ha esattamente la consistenza che desideravo, e il kit scoperta Polaar ha portato una ventata di spirito nordico (sempre il benvenuto!) in questa casa: crema mani, balsamo labbra e bacche artiche, un mix interessante!

Poi lei, il kajal Zoeva Graphic Eyes+, tonalità Black to Earth: col nero non si sbaglia, è nel mio personale paniere dei consumi beauty, e comunque Zoeva sa il fatto suo.

E poi lui, il Rouge G di Guerlain, il vero regalone che mi sono fatta. Un’ora di patimento per capire che colore e che astuccio scegliere, poi scoprire che l’opzione che avevo selezionato non era disponibile (io volevo lo scrigno French Mademoiselle, naturalmente l’unica sold out) e rifare tutto da capo. E sussurrare OH! quando te lo ritrovi davanti. Eccomi. Eccolo. Alla fine come scrigno ho scelto Perfect Black, similpelle martellata nera con inciso il nome del brand, e come colore il n. 78, Plum. Non credo di aver mai avuto un prodotto Guerlain, e sono proprio sicura di non aver mai avuto niente di così elegante tra i miei possedimenti beauty.

In questi giorni cercherò di farmi una foto decente mentre lo indosso, magari per suggellare il giorno in cui andrò a firmare per la mia prima auto nuova! Tutto in questo periodo sta prendendo una piega – anche dal punto di vista economico – inaspettata, quindi abbiamo messo in stand by il mio sogno del Canada per quest’anno, ma a luglio ci aspetta Londra con la famiglia e già non vedo l’ora di essere in Inghilterra. Sono OTTO ANNI che non ci metto piede, mi sembra incredibile. Per il resto, l’estate la trascorreremo nei pressi di casa, per risparmiare un po’.  Sono stufa di considerare soldi e pianificazione economica un argomento tabù, è una faccenda su cui ho riflettuto molto in passato e in questi giorni sono arrivate le conclusioni: dal concessionario ho mandato avanti M. per approcciare l’argomento, ma l’auto è per me, la firma sui documenti sarà mia, possiamo per favore rimboccarci le maniche un minimo per gestire la faccenda in modo maturo? Sì, e non è stato neanche tanto difficile. Finanziamento, cosa ne sarà di me e dei miei soldi durante l’estate, stagione in cui il mio contratto viene sospeso o le ore di lavoro mi si riducono drasticamente? Parliamone, pianifichiamo, ragioniamo. Basta essere in balìa degli eventi. Basta, è il 2018 e non abitiamo nel paese dei coniglietti rosa – e le cose per le donne non cambieranno finché le donne non cambieranno per prime mentalità. Ci credo fermamente, non credo di averci mai creduto così fermamente come in questo periodo.