Antefatto: una decina di giorni fa mi arriva un’email da MAC Cosmetics che avverte che con ogni acquisto online nei successivi 3 giorni ci sarebbe stata la possibilità di ricevere un mascara in omaggio. Dato che da qualche tempo stavo girando intorno a un Retro Matte, ho deciso di buttarmi e ordinarne uno (e ops! mi è caduto nel carrello anche un Liptensity!). Scopro che nel carrello era già presente, d’ufficio, un mascara gratis, invio il pagamento e amen.
Il giorno dopo mi arrivano DUE email da MAC Cosmetics: una per dirmi che il mio ordine era in partenza, l’altra per dirmi che il rossetto dedicato a Betty Boop era finalmente online (e che continuava la stessa promozione del mascara omaggio). ORA. Dopo un brevissimo attimo di pudore, ci ho messo meno a ordinare quel rossetto che a fare il pieno alla mia Seicento.
E questo è il risultato: la casa invasa di bianco e nero MAC… e soprattutto di bellissimi rossi!
Partiamo dal primo ordine: Retro Matte Liquid Lipcolour – Dance with me
Io. Lo. Adoro. Intanto è facilissimo da applicare, si asciuga in un attimo, dura molte ore e non secca per niente. Alcuni lo descrivono come la variante meno pigmentata tra tutte le altre referenze della gamma, ma io pur non avendo termini di paragone posso ritenermi veramente soddisfatta dalla sua resa. Viene definito mirtillo rosso scuro, è perfetto per le inverno profondo come me perché ha sia un sottotono freddo che una intensità adatta alla nostra stagione armocromatica.
Diciamo che il Liptensity Lipstick non era esattamente nei miei piani, poi ho visto uno swatch di Cordovan, mi ha incuriosita e adesso, dei tre che ho acquistato, è forse il rossetto che amo di più. Sì, è un po’ strano allontanarsi dal classico design dei rossetti MAC (perfino i Retro Matte ne riprendono la forma del tappo), ma vi assicuro che ci si abitua in fretta.
MAC descrive la linea come ultrapigmentata, dai colori brillanti ed estremamente intensi, e a prima vista può sembrare difficile che queste caratteristiche possano combinarsi con un rossetto dal finish satinato (che in Cordovan è più glossy che altro). E invece MAC ci riesce. Certo, la durata è un po’ inferiore rispetto ai matte, ma questo rosso/prugna con sottotoni freddi è così facile da applicare e confortevole sulle labbra che c’è di che essere più che soddisfatti.
Ed eccoci al Lipstick Betty Boop:
MAC lo descrive come “un Lipstick rosso fuoco con finitura matte ispirato a Betty Boop” ma poi fa l’errore di illuderci con un “packaging in edizione limitata con raffigurato il celebre personaggio in rosso e nero”. Ecco. Purtroppo il packaging in questione è l’astuccio in cartoncino che racchiude il rossetto e non una confezione speciale, ma tant’è . Il rossetto è bello lo stesso: poco matte (più satin, direi), almeno durante la prima ora dopo averlo indossato, ma facilissimo da applicare, luminoso e con un sottotono freddo. Certo, ci fosse stata una faccina di Betty Boop sul tappo sarebbe stato davvero meraviglioso… 🙁
Infine, i mascara: avendo iniziato a usare da pochissimo quello di Kat von D, non ho voluto neanche aprirli per evitare che si seccassero prima ancora di riuscire a finire il mio, ma sono molto curiosa perché in passato non ho avuto delle esperienze esaltanti con i mascara MAC quindi questa potrebbe essere un’occasione di riappacificamente con questi prodotti. Tra i due, quello che mi incuriosisce di più è Haute&Naughty, con la sua versione “day&night”, anche se sento parlare un gran bene anche di In Extreme Dimension Lash, in effetti.
Mi farò un’idea appena possibile e vi dirò come va, ma voi intanto ditemi la vostra 😉