Erano i primi anni Ottanta e io avevo (oltre che una termoregolazione impazzita, come si può notare dalla foto) due passioni: la scimmietta Monciccì e il bambolotto Cicciobello:
L’amore per le Barbie (e il garbo per gli abbinamenti, mon dieu!) sono arrivati dopo. Non molto dopo, ma dopo: prima c’era questo piccolo amico che a momenti era figlio, a momenti semplicemente un compagno di avventure. Nel giardino della casa di campagna dei miei nonni le esperienze non erano mai le stesse; a volte ero una cacciatrice di belve feroci (i gatti selvatici che venivano a mangiare a sbafo), altre una chef rinomata (specializzata nel tortino di fango cioccolato) e altre ancora una ricercatrice botanica (quante ne ho prese a suon di deturpare i fiori che delle aiuole che vedete alle mie spalle nella foto qua sopra!), ma lui c’era sempre. È sopravvissuto alla mia crescita ed è arrivato quasi integro a pochi anni fa, quando un’infiltrazione d’acqua nel ripostiglio in cortile non lo ha riempito di muffa e mi ha costretta a separarmente. Mi sono ripromessa che sarebbe stato il primo acquisto che avrei fatto quando avessi scoperto di aspettare un bambino, ancora prima di saperne il sesso, perché un amico come Cicciobello, in una casa dove sta per arrivare una nuova creatura, deve esserci per forza.
Ancora non è il momento di procedere all’acquisto, ma sabato la newsletter di Yoox mi ha rimesso in testa Cicciobello ed è di questo progetto che vi voglio parlare oggi: l’iniziativa Cicciobello Fashion Walk, che vede 15 brand di moda junior alle prese con lo styling del famosissimo bambolotto per finanziare, con i proventi delle vendite, la fondazione Child Priority.
Ed ecco l’allegra brigata, con gli outfit firmati AU JOUR LE JOUR, DONDUP, DOUUOD, ERMANNO SCERVINO JUNIOR, GUESS, HERNO KIDS, ICE ICEBERG, K-WAY, LAURA BIAGIOTTI, LUISA BECCARIA, MISSONI, MSGM KIDS, N°21 KIDS, TRUSSARDI JUNIOR, VIVETTA.
Sono in vendita esclusivamente su Yoox e aiuteranno Child Priority, la fondazione no profit nata nel 2001 per volontà di Condé Nast International, a coltivare il talento e il potenziale dei ragazzi con meno opportunità, in modo che possano ricevere valide occasioni di studio e inserimento nel mondo del lavoro. Su Instagram, seguendo l’hashtag #cicciobellofashionwalk, si vedono immagini dal lancio del progetto a Pitti Bimbo, e qualche dettaglio dei piccoli modelli.
La mia variante preferita? Tutte le proposte di Laura Biagiotti, in particolare la versione total white.
Se fossi in dolce attesa adesso, ecco un regalo che chiederei alle mie amiche per un baby shower di tutto rispetto. Ma non ditemi che sono la sola che ha ancora nel cuore Cicciobello! Anche voi ci giocavate, vero? Buona giornata e mi raccomando, ditemi con cosa giocavate da bambine! ♥