Buongiorno e buon inizio di settimana!
Com’è stato il vostro weekend?
Il mio… freddino (un po’ come dappertutto, credo), ma pieno di sole e di cose da fare in casa. Stiamo rivoluzionando gli spazi, buttando, spostando e rinnovando, e la soddisfazione è tanta, almeno quanto la stanchezza a fine giornata! Allora cos’è meglio di una bella sessione di Spa @ Home per ricaricare le batterie? Ieri volevo fare presto perché prima di cena aspettavamo la visita di un’amica, e allora ho tirato fuori le maschere Iroha che tenevo nel cassetto proprio per occasioni come questa.
Non sono una grande esperta di maschere in tessuto, ma è andata meglio di come credessi. Dopo uno scrub veloce sotto la doccia, mi sono asciugata, ho applicato l’idratante corpo e mi sono rivestita, stendendomi vicino alla stufa con accanto la playlist di Spotify più rilassante che ho trovato.
Ho aperto le due buste quando ero ancora in bagno, perché temevo che il tessuto fosse troppo imbevuto di prodotto e potesse gocciolare in giro. In realtà, sebbene fosse ben idratato, non lo era in modo eccessivo, quindi un punto a favore di queste maschere già prima di inizare.
Mi sono stesa, dicevamo, e ho applicato la maschera grande sul viso e i patch sugli occhi. Devo dire una cosa: la sensazione iniziale, con questo tipo di maschere, è tutto fuorché piacevole. Il tessuto è freddo e bagnato, e con quella toppa in faccia si prende subito l’aspetto di un grande ustionato… però dopo poco il disagio passa, restano la musica, l’immobilità, il respiro e la sensazione di fare qualcosa di bello per sé. Allo scadere dei 15 minuti (io avevo messo la sveglia sul cellulare) basta far assorbire il liquido che non si è ancora asciugato e applicare il normale idratante. L’esperienza d’uso di una maschera in crema, da spalmare e lasciar agire e poi risciacquare con acqua e/o salvietta è tutta un’altra cosa, ok, ma in quanto a velocità e praticità qui non ci sono rivali. La maschera Radiant in 15 minuti, con estratti d’aloe, ha un odore delicato e lascia la pelle distesa e ben idratata, mentre la confezione dei patch antigonfiore al cetriolo contiene 10 patch, quindi mi servirà per altre quattro sedute: ho verificato che si chiudesse bene, e ci sono ottime probabilità che la chiusura ermetica tenga, senza far asciugare il prodotto all’interno.
Ho acquistato queste maschere un bel po’ di tempo fa, e durante un periodo di promozione da Coin, se non sbaglio, quindi non ricordo perfettamente i prezzi. Sull’ecommerce delle profumerie Douglas, però, vedo che i prezzi sono sotto i 10€: forse a prezzo pieno una maschera in tessuto non riuscirebbe a rimpiazzare un tubetto di maschera in crema che puoi usare per molte applicazioni, ma è senz’altro una buona soluzione per chi vuol provare questo tipo di prodotto. E i patch antigonfiore sono un mai-più-senza sotto tutti i punti di vista!
Tutto sommato dopo la prova di ieri mi rimangono la soddisfazione e la curiosità per questo tipo di prodotti… credo che farò qualche altro esperimento! Voi cosa mi consigliate di provare (o di lasciar stare)? Un bacione e buona giornata!!!