Ebbene, siamo insieme da 6 anni.
Ricordo la mattina in cui mi sono seduta alla piccola scrivania del mio piccolo appartamento da convivente e ho deciso di riprovare a tenere un blog. Quello che avevo appena chiuso era più uno sfogo privato che un vero e proprio blog, e io avevo bisogno di esprimermi, sì, ma anche attraverso le immagini, le frivolezze, i colori che mi ispiravano. Avevo da poco scoperto Polyvore e per una volta, più che alle parole, volevo affidarmi ad altri linguaggi. Sulle prime mi sono messa a scrivere in inglese, era divertente.
Il 2009 non è stato un grande anno, per me: quando rileggo i vecchi post ritrovo quella stanchezza, quella specie di disperazione che avevo dentro e di cui non riuscivo in nessun modo a sbarazzarmi. Ma quanto avrei voluto stare meglio! E Mix&Match mi aiutava, perché il contatto coi primi lettori era caldo, sano, corroborante.
Nel 2010 sono entrata, abbastanza fortuitamente, in un cancan di fashion blogger: è stato folle, e la mia cricca di fashion blogger toscani è in assoluto la cosa migliore che mi sia capitata quell’anno. Luisaviaroma, Pitti, la Canon sempre al collo, ore sui tacchi… mi facevo coraggio e andavo, anche se a volte, vuoi per la mia posizione geografica, per la mia età e per il mio corpo morbido (l’orgoglio curvy era abbastanza agli albori, e funzionava solo in gruppo: da sola, eri semplicemente una grassottella tra le magre), mi sentivo lontana da tutto, dalle grandi città della moda come dalle piccole, e ancora di più dai meccanismi del blog marketing.
Nel 2011, complice anche l’impennata del mio peso e il tracollo della mia autostima, i vestiti hanno perso sempre più interesse e finalmente mi sono decisa a parlare soprattutto della mia prima passione: il makeup. Ormai buona parte dei blog nasceva esclusivamente con l’intento di farsi mandare i regalini dalle aziende, e qui invece nasceva una beauty blogger assolutamente incapace di compilare recensioni, ma ancor più convinta che il makeup sia il motore che muove… il buonumore!
Il 2012, l’ho già scritto all’epoca, è stato l’anno di Milano: molti eventi, il corso di makeup, i miei workshop al Fashion Camp, la formazione da Douglas (a Verona)… mi mancano molto tutti quei viaggi in treno, quegli incontri con tutte le magnifiche beauty blogger che ho conosciuto. Ripenso a quando sono corsa ad abbracciare Veronica, presentandomi come una sua fan, e poi, durante lo stesso evento, ho chiesto ad Alice chi fosse. A mia discolpa posso dire che neanche allora seguivo molto YouTube… e che in quei mesi toccavo picchi di rincoglionimento notevoli! Il 2012 è stato un anno assolutamente prezioso, anche perché sono riuscita a riprendere in mano il mio peso e la mia salute, e guardare avanti con più serenità. In parallelo, avevo ricominciato a insegnare scrittura creativa qua a Piombino, e questa decisione mi ha poi scombinato i piani… quelli della mia della vita. Forse non tutti sanno che M. è diventato il mio fidanzato dopo qualche mese di frequenza al mio corso di scrittura. Il 2013 è andato avanti tra lo strappo dolorosissimo col passato e l’inizio della mia nuova storia. Mi mancava il tempo di scrivere, avevo soprattutto voglia e bisogno di vivere. Vivere a perdifiato, lasciarmi colorare labbra e guance dall’amore. Sono stata tantissimo su Twitter, più che altro: lo usavo come un bloc notes dove appuntavo i pensieri più disparati. Nel 2014 ho avuto un’impennata di impegno, complice anche il nuovo smartphone che mi permetteva di postare anche quando ero lontana dal pc, ma da un certo punto dell’anno in poi ho ricominciato a disertare: come in ogni altra attività umana, quando si perde l’esercizio poi è difficile ricominciare.
Nel 2015 voglio tornare sulla cresta dell’onda: non diventare una star del blogging, ma tornare a essere quella che ero, con le mie opinioni e le mie fissazioni, ma anche con la curiosità di esplorare nuovi mondi cosmetici. Ho notato che gli anni in cui ho scritto di più erano quelli in cui il blog era la mia fuga. Oggi non ho più bisogno di fuggire: ho bisogno di ritrovare un amico, questo mio piccolo spazio che mi ha dato tantissime soddisfazioni e me ne darà ancora tantissime in futuro. Senza che io vi abbia mai implorato di leggere o commentare un mio post, senza che io mi sia mai messa a tampinare le aziende per ottenere un omaggio, senza che abbia mai elemosinato iscrizioni ai miei canali social, sono ancora qui e ci siete anche voi, e siete tanti/e: ci sarà un motivo se, dopo “dalla provincia, con amore“, il secondo mantra di questo blog è “seguimi perchè ti stuzzico, non perché ti supplico“.
Io continuo così, aggiustando il tiro per fare sempre meglio.
Anche voi continuate così, ché state già andando benissimo.
Un brindisi a questi 6 anni.
Un brindisi a tutti noi.
Grande Ire… è sempre bello seguirti anche se nn commento spesso… un abbraccio forte….. :-*
Ciao Ireeee!!
Com’è iniziato l’anno nuovo?
:* :* :*
Auguri al blog ed alla padrona di casa allora! Certo che di cose ne fai… Piacerebbe anche a me seguire un corso di scrittura creativa… Sono contento di averti incontrata in questo cammino blogghettistico! Anche io, come te, ne avevo uno e, come te, era un blog in cui davo sfogo a ciò che non andava: ansie, paure etc… Era su MSN, poi, un anno e mezzo fa, quando volevo riprenderlo in mano per riprendere a scriverci sono successe due cose: la prima, è che non mi ricordavo più utenza e password; la seconda, che MSN ha chiuso. Niente di meglio che iniziarne uno nuovo! Allora, avendo visto blog qui su WordPress, non ci ho pensato un attimo, ed eccomi qui! 😉
Un abbraccio! :-*
Ci è voluto quasi un mese, ma eccomi a rispondere a tutti i vostri bellissimi commenti! Questo blog in tutti questi anni continua a essere uno splendido mezzo per creare e mantenere legami con persone che altrimenti non avrei mai potuto incrociare sul mio cammino… ecco, questo è un dono magnifico! 🙂
Sono d’accordo con te! 🙂
Buon compleanno. Ottimi buoni propositi, sono certa che questo amico lo ritroverai.
Grazie!! Il tuo augurio mi scalda il cuore… i veri amici possono stare anche un po’ separati ma si ritrovano sempre, vero? <3
auguri!!! 🙂
Grazie Marta!!! <3 <3
Irene bella, ripercorrere gli anni nel tuo post ha fatto ricordare tante cose anche a me. Con tutta la sensazione di sentirsi delle cenerentole un po´ imbranate in un posto che non era il nostro, abbiamo imparato in questi anni a ritagliarci degli spazi a nostra misura. Non dimenticheró mai quelle chiacchiere preziose a notte fonda, il dolore ai piedi, le troppe sigarette, le risate insieme. Da allora nel mio cuore c´é sempre un posticino per te, anche se ci vediamo meno spesso di allora. Anche io ripenso a un blog, specialmente adesso che ho voglia di raccontare l´esperienza che sto vivendo in Germania…ma poi sono troppo impegnata a viverla in prima persona e per scrivere c´é poco tempo..un abbraccio fortissimo, in attesa di rivederci di persona e aggiornarci sulle nostre vite. Tu nel frattempo continua cosí regalandoci il tuo grande amore dalla tua splendida provincia.
Paola
Paola, Paolina, Paolicchia mia! <3 Ti leggo e ti rileggo e mi vengono i lucciconi agli occhi. Sto seguendo avidamente i tuoi giorni tedeschi… tu sei una narratrice nata, riesci a farlo anche senza tenere un blog, attraverso i social network. Allora ti lancio un'idea: perché non scegli un hashtag univoco per tutto ciò che lanci in rete in modo che poi, quando avrai voglia, tu possa raccogliere tutto in un mega-diario tramite storify? ^.^