Era il 9 luglio, non volevamo sapere quanti gradi ci fossero per paura di rimanerne scioccati, mancavano poche ore all’inizio dell’Aida, e M. e io proprio non riuscivamo a stare lontani da piazza Brà e dall’Arena… del resto, sapete qual è la favola dentro questa nostra favola?
Che lo scorso novembre sono stata per la prima volta a Verona, con le ragazze del corso di formazione delle Profumerie Douglas, e trovandomi faccia a faccia con l’Arena illuminata, le ho annunciato: “Ci vediamo presto. io qui da te ci torno, quest’anno voglio venire a vedere l’opera, in tutti i modi”.
E qualche mese più tardi, quando M. e io abbiamo iniziato a frequentarci e a snocciolare i posti che avremmo voluto visitare e le esperienze che avremmo voluto fare, una delle prime cose che mi ha detto è stata: “Sogno da sempre di vedere l’Aida all’Arena di Verona“.
Una settimana dopo avevamo i biglietti in mano e il b&b prenotato.
E insomma, all’Arena non si resiste, ed eccoci a girarle intorno come squali all’ora di pranzo… facendo strani incontri! 🙂

E sulle mie unghie, i riflessi luminosi degli smalti della collezione L’Or Sunset di L’Oreal. Con i loro nomi suggestivi (Copper Cuff, Bronze Parure, Rivière Amethyst e L’Or Noir), il loro formato discreto e i loro bagliori allegri alla luce del sole e sensuali sotto le stelle, non mi sono neanche posta il problema di scegliere quale portare con me: ho messo nel beauty la base peel off di Essence e tutte e quattro le boccette, per avere la libertà di cambiare in fretta nel caso in cui avessi voglia di farlo. All’inizio è sembrata un’idea esagerata anche a me, lo ammetto, ma si è rivelata ottima: non ho rinunciato al piacere di avere unghie scintillanti senza sacrificare neanche un minuto della nostra vacanza. Pollice (glitterato) in su!