Qualche giorno fa abbiamo parlato di ciò che sta “a monte” dei nostri outfit, le calze e i calzini e tutte le loro possibili varianti, e del piacere che ci dà indossare qualcosa di carino anche se saremo le uniche che lo sapranno, come se fosse un piccolo, intimo segreto.
E, perdonate l’intreccio di parole, che cosa c’è di più intimo della biancheria intima?
Certo, si può usare a vista, come alcune proposte moda ci suggeriscono negli ultimi anni, e naturalmente per intrigare e sedurre (eheh, direi che questo è l’aspetto più divertente), ma credo di dare voce un po’ a tutte/i noi quando dico che acquistare e indossare un capo intimo speciale anche senza un’occasione speciale sia sempre un piacere.
Oggi, prima di tornare ai miei libri, vi voglio dare una dritta, anche se navigando o guardando la tv ne avrete già sentito parlare: andate fino al vostro cassetto della biancheria, svuotate tutto sul letto come ho fatto io, e iniziate a separare quelli che portate di solito (che chiameremo gruppo A) da quelli che non vi servono più ma che non vi decidete a buttare “perché non si sa mai” (se ingrasso, se dimagrisco, se avessi bisogno di un reggiseno con una sola spallina, se trovo il coraggio di mettermelo di nuovo dopo che mi ha portato sfiga a 3 appuntamenti di seguito… non fate le finte tonte, ognuna di noi ha delle scuse plausibilissime per conservare cose inutili nell’armadio e nei cassetti!!) e che chiameremo gruppo B.
Siate sincere con voi stesse!
Rispettate i vostri cassetti!
Fatto?
Lì le commesse (che sono donne come voi, quindi sanno cosa si prova a disfarsi della biancheria) li prenderanno delicatamente dalle vostre mani e per farvi superare il trauma del distacco vi daranno un buono sconto di 3€ a capo per l’acquisto di altri reggiseni.
E dove finiranno i vecchi reggiseni?
Verranno rottamati e riciclati, e saranno usati per costruire pannelli isolanti e fonoassorbenti,
perché l’azienda
O.V.A.T. che porterà avanti la parte tecnica di questa iniziativa crede nel motto “in natura, niente si crea e niente si distrugge, ma tutto si trasforma”, in cui oggi più che mai è necessario credere, se teniamo un minimo all’ambiente.
Quindi, riassumendo: in un colpo farete ordine nei vostri cassetti, favorirete un’attività utile all’ambiente e tornerete a casa con uno o più reggiseni nuovi risparmiando qualche soldino (se siete brave… io di solito se entro da Intimissimi per un reggiseno, esco come minimo con un completino, ehm…):
c’è di che essere triplamente allegri, no?
L’iniziativa si concluderà il 30 novembre, quindi avete tutto il tempo di selezionare con cura, passare parola tra tutte le donne che conoscete, o anche di offrirvi di fare ordine nel cassetto di mamme, sorelle e cugine… 😉
Ho letto di questa iniziativa da Pigchic, e mi sembra davvero qualcosa di interessante! Purtroppo io non ho reggiseni da riciclare, altrimenti sarebbe stata un'ottima occasione per comprarne uno nuovo!
Che iniziativa interessante. Wow. Dovrebbero farlo anche per gli slip dei maschietti!
M ava dici davvero? No io non sapevo nulla! Vado subito a rovistare nel mio cassetto!!!un bacione!!http://chicneverland.blogspot.com/
Che bella iniziativa! Io ho tantissima biancheria che non metto piu' e qualche decina di reggiseni che potrei rottamare!!Grazie per la dritta Amica!Un bacione :-***
Mi fa piacere che questa notizia desti tanto interesse, speriamo che questa mentalità di riciclo si diffonda sempre di più!