Ve le ho presentate a marzo 2016 come un gruppo di donne ceramiste da tutta Italia, con tante belle idee e la voglia di mettere insieme le forze per creare qualcosa di speciale: il collettivo DonnArgilla ce l’ha fatta, e la mostra che le riunirà sotto un unico tetto sta arrivando a Roma. Il titolo è quello che hanno desiderato dall’inizio: Ceramica: singolare, femminile.
L’obiettivo della mostra è quello di esplorare le possibilità dell’argilla e dell’essere,
in un viaggio nella pluralità della creatività e della femminilità.
Come esprimere noi stesse, la nostra individualità, riuscendo allo stesso tempo a incastrarsi con l’individualità delle altre? Questo è ciò che le ceramiste del collettivo si chiedono di continuo, questo è il tema che intendono esplorare in questo progetto, mettendo in campo la propria unicità e diversità per formare un mosaico sfaccettato e unico.
Maria Luisa Bagnasco, Claudia Di Mario, Francesca Fenu, Angela Nencioni, Marina Orlando, Gaia Pagani, Luisa Raggi ed Elena Tonellotto vi aspettano domani, sabato 17 giugno dalle 19 alle 21 per l’inaugurazione della mostra. Dove? Alla galleria Myday-Byday in via Luca della Robbia n. 76 (Testaccio).
Da domenica 18 a domenica 25 giugno, poi, la mostra sarà aperta al pubblico dalle 10 alle 20, e io spero proprio di poterla visitare durante la settimana.
In bocca al lupo DonnArgilla, a presto! <3
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AGGIORNAMENTO: lunedì 19 sono stata alla galleria, un posticino minuscolo, bianco e con un grande specchio, commovente nella sua perfezione perché sembra essere nato apposta per ospitare colori e talenti, a due passi da Piazza Testaccio, che a sua volta ha tutta l’aria di trovarsi nel bel mezzo di Prenzlauerberg. Ho incontrato Claudia e Luisa (e il piccolo grande Leon), mi sono riempita gli occhi di bellezza e bravura, constatando come queste donne siano state in grado di mettere insieme un gran numero di opere di stili diversi riuscendo a creare un insieme indiscutibilmente omogeneo. Mi hanno raccontato com’è stato bello, sabato, potersi finalmente incontrare tutte insieme, perché in questi due anni di collettivo non tutte le artiste avevano avuto l’occasione di vedersi dal vivo, e questo è senz’altro un bellissimo ricordo per ognuna di loro! Claudia e Luisa mi hanno aiutata a raccogliere i commenti a caldo delle ragazze che non ho potuto incontrare, e adesso ve li riporto qui… pronti? Via!!
ANGELA NENCIONI: Emozione a non finire e tanta tanta soddisfazione… sì soddisfazione che mi fa realizzare subito che sono proprio dove volevo essere, mi fa guardare indietro e vedere il percorso e la crescita che ho fatto, e guardando avanti, mi fa vedere il percorso che voglio fare per continuare a crescere ancora e a migliorarmi. E questo è possibile solo con tutte loro le mie donnArgilla… perché da soli non si va da nessuna parte, perché la crescita è possibile solo con lo scambio e la condivisione… donne diverse ma con nel cuore un’unica passione ♡
FRANCESCA FENU: Ogni mostra è una vera emozione, mi piace partecipare alle mostre in particolar modo le collettive e di questa mostra sono molto entusiasta perché ci unisce la passione e l’amore per l’argilla e l’arte della ceramica. Tutto è partito su Facebook e sabato 17 giugno ci siamo viste per la prima volta in carne e ossa!
ELENA TONELLOTTO: In questi ultimi anni il mio lavoro sta assumendo le caratteristiche che desideravo. Ho sempre pensato che lavorare debba essere prima di tutto un piacere e il piacere c’è se si riesce a far sì che ogni occasione diventi incontro, scambio di idee e di desideri. Ecco, la nostra mostra riassume tutto ciò, l’incontro con donne speciali che hanno esperienze e modo di lavorare totalmente diverso dal mio ma i sogni e i desideri sono gli stessi :creare emozioni con quello che facciamo e continuare a crescere nel nostro lavoro
MARIA LUISA BAGNASCO: Sul treno che mi riporta a casa ripenso con emozione a questa avventura. Non avrei mai pensato di raggiungere un traguardo del genere! Credo anche che, tutte insieme, con la passione e la volontà che ci contraddistingue, riusciremo a trasformare un traguardo in una nuova partenza ed esserci finalmente conosciute “dal vivo”, oltre che bellissimo, non può che rafforzarci
MARINA ORLANDO: Più passano gli anni più associo al fare ceramica il mettersi alla prova, senza paura, osando… né più né meno di quel che stiamo facendo noi di DonnArgilla!!! Ci mettiamo alla prova, osiamo, anche se lo spazio che ci divide fisicamente non è pochissimo, insistiamo nel nostro progetto: il nostro molteplice universo ha colori diversi e la stessa passione, ieri ne abbiamo avuto l’ennesima conferma
GAIA PAGANI: La Prima mostra del collettivo Donnargilla è stata per me veramente una bella soddisfazione. Tanti visitatori, amici, conoscenti, tutti insieme per conoscere e apprezzare le espressioni attraverso l’argilla del mondo di 8 donne. 8 Visioni. 8 mondi differenti. Un piccolo traguardo, o meglio una partenza, per continuare a divulgare l’amore verso questa materia e l’amore verso l’universo femminile: semplice, ricco, pieno vuoto, fantantico o realistico… comunque da conoscere, esplorare e apprezzare.
LUISA RAGGI: Ritrovarsi sul web in un gruppo di sconosciuti che fanno lo stesso mestiere è ormai quasi normale, ci si scambiano informazioni, consigli. Poi arriva una come Claudia Di Mario e ti ritrovi in un gruppo che fa cose via web, ti ritrovi in un progetto che si chiama DonnArgilla e ti trovi catapultata in mondo nuovo. Inizia tutto con un catalogo on line, Claudia dà input e le persone rispondono. Il catalogo in meno di due giorni supera le 2000 visualizzazioni, questo ci dà una grande carica. Si inizia quasi subito a decidere cosa fare, inizia la voglia di fare cose insieme e si cercano fondi, il progetto di crowdfounding fallisce ma noi nonostante tutto e tutti siamo caparbie, siamo ceramiste in fondo! E decidiamo che si va avanti, che il modo lo troveremo. E alla fine la nostra caparbietà ha avuto la meglio su tutto e ora siamo qui. Questa mostra è solo l’inizio
… ed eccola, l’acclamatissima CLAUDIA DI MARIO: Il riuscire a dare forma a una mostra che rappresentasse in pieno l’idea dietro al collettivo DonnArgilla, quella cioè di un’armonia non nonostante, ma attraverso le diversità, resta una soddisfazione immensa. Come quando si realizza un’opera e si rende tangibile un’idea, un’emozione o una sensazione… questa mostra è la forma tangibile di un progetto bellissimo mosso da tanto entusiasmo e voglia di osare, di mettersi in gioco, di costruirsi da sole le occasioni… come da un pezzo amorfo di argilla, abbiamo creato ciò che immaginavamo
Un’ultima informazione prima di salutarvi: questa esperienza si sta rivelando così soddisfacente che le donnArgilla hanno già un po’ di nostalgia… allora sabato dalle 18 alle 22 vi aspettano in galleria per il finissage della mostra: un brindisi, saluti e di nuovo molte idee in movimento!