Durante questo viaggio ho capito che M. è un gatto: in spiaggia si addormenta abbandonandosi letteralmente ai raggi del sole. I suoi occhi studiano tutto, e il modo per entrare in sintonia con lui è quello di avvicinarsi con discrezione, lasciarsi intravedere e fargli sentire che non si viene per nuocere.
Alle Cinque Terre l’ho visto allungare una mano verso gatti impermaliti dai turisti troppo rumorosi, e ottenerne fusa all’istante. Quello qua sotto non è lui, ma un po’ gli somiglia.
A Vernazza abbiamo passeggiato in un pomeriggio di sole un po’ velato, ci siamo commossi di fronte ai segni dell’alluvione del 2011, ci siamo arrampicati in cima al paese per guardare il mare dall’alto.
E abbiamo fatto un incontro cosmetico molto interessante: la linea Gocce di Byron.
Poco dopo aver imboccato Via Roma, la passeggiata verso il mare, abbiamo trovato questo piccolo negozio dall’aspetto (e dal profumo) delizioso, con dentro la carinissima Eva, che si è offerta di assisterci durante il percorso olfattivo attraverso le creazioni della casa, cinque fragranze ispirate ad altrettanti luoghi dell’area circostante. Quello che abbiamo scelto è stato Volastra (vaniglia in testa, fiori bianchi nel cuore e un fondo di muschio bianco): abbiamo acquistato la linea bagno, docciaschiuma e idratante, per rendere ancora più bello e romantico il momento della doccia insieme.
Così, anche ora che la nostra vacanza è conclusa da un bel po’, ci rimane qualche goccia di emozione anche a casa: una schiuma morbida e profumata sotto il getto della doccia, e un massaggio con una crema vellutata che aiuta a mantenere la pelle morbida anche quando le giornate di mare si susseguono, rischiando di seccare troppo.
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