Bollicine, anyone?
Per me Natale vuol dire bollicine.
Prosecco o champagne, soprattutto: per pasteggiare, brindare, augurarsi tante cose belle.
Se il vino è di buona qualità in generale non annebbia la testa né appesantisce le gambe, ma quello con le bollicine dà quel pizzicorino al naso che mette allegria al primo sorso.
Per dare un tocco di colore al tavolo natalizio si possono sperimentare i cocktail a base di champagne e frutta, soprattutto quella rossa:
… ma perché non lanciarsi in uno champagne mojito?
Per dare il benvenuto agli ospiti mi piace molto l’idea di abbinare le flute eleganti alle cannucce colorate, oppure per i party in piedi o per il conto alla rovescia di Capodanno le mini bottiglie individuali, così ognuno può avere la sua bottiglia da stappare:
E non immaginate in quanti dolci possa essere usato lo champagne!
Un’idea per decorare anche le flute più semplici ed economiche:
… e se durante l’anno ci avete dato dentro con le bottiglie e vi siete ricordati di conservare i tappi, potreste creare una decorazione come questa: