ma prima di dichiarare definitivamente chiuso il capitolo “Royal Wedding”, voglio esplorare ancora una volta le curiosità di quello che è stato definito a gran voce il matrimonio del secolo (con buona pace di tutti coloro che si sposeranno negli anni a venire):
Se a loro tocca anche la foto di fidanzamento, come possiamo pensare che i reali possano sfuggire al rito della foto “tutti in posa, pronti, attenti, cheese”?
Il percorso del corteo nuziale… la mia amica Caterina, che abita a Londra, il giorno prima del matrimonio ha percorso le stesse strade, incontrando molta gente già accampata in attesa del giorno successivo.
E infine, l’argomento che più di tutti mi sta a cuore: make up ispirato a questo evento.
No More Waity, Katie è lo smalto in edizione limitata che Butter London dedica alla neo-duchessa di Cambridge, un elegante greige tempestato di glitter lilla (che mi vedrete presto addosso).
E se un solo colore non vi basta, OPI vi mette a disposizione un’intera collezione, la Cool Britannia:
Anche se qui prevalgono molti rosa più o meno discreti, adattabili a una manicure da sposa, io sono stata attirata da Dating a Royal, il blu intenso che vedete nel banner e che non vedo l’ora di indossare.
Io mi ero sconvolta quando ho scoperto che i genitori di Kate vendevano gadgets sul matrimonio della figlia … finchè non ho scoperto che quello effettivamente è il loro lavoro!
Hai centrato pienamente il punto: non si può neanche dire se sono "belli" o "brutti" a prescindere, bisognerebbe possedere il loro metro di giudizio per capire! 😀
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La maglietta "It should have been me" la voglio.
GiveAway in corso in collaborazione con SIGMA!!se ti va di partecipare sei la benvenuta!info e regolamento qui:http://polveredistelle-makeup.blogspot.com/2011/04/giveaway-sigma-fino-al-20-maggio.html
Io mi ero sconvolta quando ho scoperto che i genitori di Kate vendevano gadgets sul matrimonio della figlia … finchè non ho scoperto che quello effettivamente è il loro lavoro!
certo che le inglesi hanno un gusto tutto loro per i cappelli!!!
Hai centrato pienamente il punto: non si può neanche dire se sono "belli" o "brutti" a prescindere, bisognerebbe possedere il loro metro di giudizio per capire! 😀