Ogni estate ha la sua storia.
Già.
Mi ricordo l’estate del 1997, la prima estate all’estero, con gli anfibi viola e i pantaloni a vita troppo bassa, con un amorazzo appena sbocciato in discoteca lasciato a casa mentre io annusavo la vita oltremanica. Mi ricordo l’estate del 2007, a perdifiato, tra teatro, bei concerti e bellissime amicizie. Avevo un po’ perso il gusto dell’estate, ma da quando faccio l’insegnante (seppur precaria, quindi costretta a barcamenarsi tra i soliti mille lavori anche durante l’estate) l’ho ritrovato un po’, come se fossi sempre ferma a 18 anni, all’estate della maturità.
C’è una cosa che so bene: che l’estate ogni anno porta doni che non ti aspettavi. Quest’anno la mia primavera è stata così folle che non so se la mia estate riuscirà a tenere il passo, ma ho buone prospettive. E per oggi ho in mente tante cose carine per dare un benvenuto come si deve alla nuova stagione: mettere dei fiori freschi e della frutta estiva, succosa e colorata, sulla tavola, mangiare in giardino, o in terrazza, accendere una candela profumata, leggere un libro sulla spiaggia, programmare un viaggio, o più di uno, aggiungere un accessorio colorato al proprio look. Innamorarsi. Di qualcuno, o della vita in generale. O entrambe le cose.
L’estate che sta iniziando non somiglierà a niente che io abbia mai vissuto.
La aspetto a braccia aperte.
E voi?
La mia estate è iniziata col botto: viaggio di quasi 3 settimane in America… Ora però non ho più ferie fino settembre, ma va bene così!! 🙂
Wow, mica pizza e fichi! Brava!! 😉