Chiedi cos’era l’Invicta…

e tutti ti risponderanno: Invicta era LO zaino, soprattutto il Jolly. 
Che dal giorno dell’acquisto in poi veniva straziato in tutte le salse, grazie al contributo di uniposca, toppe, portachiavi, sfilze di ciuccetti di gomma, pupazzetti, scubidù, linguette delle lattine e chi più ne ha più ne metta, finché finalmente non prendeva quell’aspetto vissuto che tanto ci piaceva.
Ecco, ora il Jolly è tornato. 
In collaborazione con Iuter, Invicta presenta 2 modelli di Jolly in edizione limitata
Io ve li faccio vedere, perché sono bellissimi, ma poi in cambio voi mi andate a ripescare dai cassetti le foto dei vostri Invicta d’epoca? Perché non so a voi, ma a me è venuta una nostalgia…

6 commenti su “Chiedi cos’era l’Invicta…”

  1. Che bellezza!Io ne ho avuti due: uno nero e arancione fosforescente che mi è durato fino all'inizio delle superiori, e uno sui toni del verde, che ha passato tutte le superiori, e il 90% dei mie viaggi! Penso di averlo ancora in casa da qualche parte! Pieno di strappi, spille, scritte! Che nostalgia!Erano una sorta di nostri "facebook", dove ci si esponevano le nostre passioni con spilline, toppe, scritte e quant'altro!!! :)M

  2. ah, che ricordi!io lo avevo blu, con tasche rosse e verde scuro, se non sbaglio.l'ho massacrato a furia di usarlo, ricordo che ogni tanto gli ricucivo gli spallacci.però non l'ho mai "pasticciato" con niente. al massimo ci ho appeso un pupazzetto.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su