Come vi avevo anticipato qualche tempo fa, niente è e sarà più come è stato fino a poche settimane, e quindi c’è bisogno di riformare un po’ di cose. Questo post diventa un appuntamento mensile, anziché settimanale. Su Twitter continuerò a usare l’hashtag #mydietdiaries, e io continuerò a prendermi cura del mio corpo e del mio benessere, e anche voi dovete promettermi di fare lo stesso, ok? Perché sentirsi bene deve essere una condizione imprescindibile, sempre.
Maggio, dicevamo, è passato come su un’altalena: ho camminato molto, perché avevo bisogno di schiarirmi le idee. Ho pianto un bel po’, ho mangiato e dormito molto poco, ho iniziato a perdere i pantaloni.
A giugno sono sbocciata: ho ricominciato a mangiare. A volte anche in modo un po’ sregolato, perché per la dieta non è un toccasana mangiare aglio olio e peperoncino all’una di notte. Ma io non mi considero più “a dieta”, bensì semplicemente una persona che fa in modo di gestire alimentazione e abitudini quotidiane in modo da mantenersi sana e in forma, e poi un piatto di pasta aglio olio e peperoncino cucinata e mangiata con amore non può nuocere a nessuno. A giugno non ho smesso di piangere, ma sono state tutte lacrime di gioia. A giugno non ho camminato moltissimo, ma ho trovato un luogo bellissimo dove camminare, tra i boschi, vicinissimo ai luoghi in cui sono cresciuta. Secondo me ho ripreso un po’ di peso, ma non so dire di preciso, non credo di essermi mai sentita così bene!
Avevo intenzione di farmi rivedere dalla mia dottoressa, a giugno, ma il mio lavoro non è rallentato, la vita mi ha portata in alto, altissimo, ed eccomi qua: magari la rivedrò più in là… però ci siamo sentite via email, un’email in cui le ho scritto i miei cambiamenti e le mie sensazioni, e alla quale lei mi ha risposto con un trasporto tale che mi ha commossa fino all’osso. Quando l’ennesima amica “saggia” vi consiglia la Dukan o altre genialate del genere, mi fate il favore di darle una testata sul naso? E di andarvi a cercare un professionista serio per farvi seguire? Anche se si tratta di quei due chiletti che non vogliono andarsene? Perché le diete non insegnano niente, e dopo sei di nuovo al punto di partenza, così ti riempi la casa di libretti cretini e la testa della convinzione di essere sbagliata. Quando invece la verità è che sei unica. E unico, tagliato su misura, deve essere il percorso che fai per arrivare al benessere.
Ciao
sai che io invece mi sono trovata bene con la Dukan? L’ho fatta ormai da quasi un anno e non ho ripreso il peso perso!! In più mi sento bene sia di testa che di fisico.
Comunque concordo che certe cose sono soggettive e che non bisogna fare una dieta solo per seguire la moda del momento: ad esempio, con me ha funzionato la Dukan e in 4 mesi ho perso 8 kg, mentre mia mamma che in passato si è affidata ad una nutrizionista, ha speso un mucchio di soldi e dopo aver perso una decina di kg li ha ripresi tutti con gli interessi (e che interessi!!!) una volta che ha smesso di andarci!!
Benissimo, sono contenta per te! E mi dispiace per la mamma: anche il medico che mi ha seguita prima del tracollo mi ha fatto peggio che meglio. E’ molto facile incappare in metodi e medici ciarlatani, così come, una volta trovato ciò che fa veramente per noi, è un gioco da ragazzi stare bene. Per questo non dobbiamo fermarci alla prima sconfitta, il benessere è un nostro diritto!! 🙂
Infatti secondo me la Dukan, come tutte le diete, non è adatta a tutti!!
Conosco persone che visti i risultati su di me hanno insistito perchè gli prestassi uno dei libri (ce li ho tutti, prima di iniziarla mi sono ben documentata) e l’hanno voluta fare nonostante non fosse proprio la dieta per loro (persone non costanti, che non hanno tempo di camminare mezz’ora al giorno, che cedono alle tentazioni con facilità, che non sono disponibili a cucinare molto, che mangiano solo pollo e nessun altro tipo di carne e pochissimo pesce, che vogliono perdere solo quei 2/3 kg in vista dell’estate). A distanza di un mese i risultati non erano così evidenti, ma i 2 kg erano stati persi e proprio all’inizio della fase di consolidamento del peso… partenza per le vacanze!!
Vuoi sapere come finirà? Al ritorno avranno ripreso i 2 kg più altri 2/3 e ovviamente da quel momento diranno a tutti che la Dukan non funziona. Invece dovevano leggere più attentamente il libro, dal quale avrebbero capito che questa dieta non dovevano proprio iniziarla, ma avevano bisogno di un piano personalizzato di educazione alimentare.
Ah, ma tanto questa è gente da “dieta del momento”, quella che quando impazzava la moda della dieta a zona correva in farmacia a comprare biscotti e barrette per sé e tutte le amiche… 🙂
Mammamia, il concetto di “dieta del momento” è da brividi, così come quello di “prova costume”… arriverà il giorno in cui potremo non sentirne più parlare e vivere tutti felici e contenti? 😀