Ho un armadio troppo piccolo per i miei gusti, dicevamo. Ma forse sono io che ho dei gusti troppo vari. Fatto sta che farei il pieno di cappotti, vestitini svolazzanti, maglioncini e collant di cachemere, biancheria intima. Di scarpe e borse ne parleremo un’altra volta, magari quando ho trovato uno spazio per conservarle senza far esplodere la casa.
Mi piace la quantità, ma ultimamente sto cercando di limitarmi a pochi acquisti di qualità.
Non sempre è facile.
Anche perché oscillo spesso di peso e ho capi di 3 taglie nel guardaroba. Lo so, non andrebbero conservati i capi che non ti stanno bene, ma mia suocera è una sarta bravissima, come faccio a buttare tutto quando lei riesce a fare magie?
Ma c’è una cosa in cui sono diventata brava negli ultimi anni: a far entrare in casa mia solo capi che mi conquistano, ma che mi stanno bene e si adattano, oltre che al mio stile, alla mia figura e a ciò che ho già: niente acquisti emotivi in questo settore, per me! Tengo d’occhio le tendenze moda, perché è bello e divertente, ma ciò che mi appassiona veramente sono i prodotti artigianali, creativi e magari unici. E poi osservo tanto gli altri: come usano gli accessori, come si valorizzano, cosa potrei imparare dal loro stile. E cosa non devo assolutamente imitare!
I miei post di outfit non sono numerosissimi su questo blog, ma ci sono. Richiedono tempo, la collaborazione di un fidanzato o simili, buone idee e la voglia di stare davanti all’obbiettivo, ma sono divertenti, non lo nego. Magari un giorno torneranno.