Da oggi inizierò a pubblicare, di tanto in tanto, i post scritti da un’altra persona, appassionata di beauty come me e che usa prodotti diversi dai miei.
Sì, ok, è fin troppo facile. Ma chi ha voglia di cose difficili il lunedì mattina?
Si tratta della mia mamma, Simonetta.
Abbiamo deciso di aprire questo spazio dentro il blog perché consuma una quantità di prodotti meno folle della mia, ma comunque sostenuta.
Ha accettato di far parte del mio blog a patto di non essere mai fotografata.
Si può definire una consumatrice forte. Attenta alle novità, curiosa e consapevole.
Dato che l’età media dei blog di bellezza è piuttosto bassa, magari qualche utente più grandicella o qualche mamma può beneficiare dei suoi racconti.
Quando torno dalla profumeria o arriva un pacco per me me la ritrovo dopo due secondi netti con il mento sulla mia spalla e la domanda: “C’è qualcosa per me?”, quindi spesso sono la prima a chiedere campioni per lei se le mie commesse della Gardenia mi chiedono se voglio provare qualcosa di nuovo.
Non ricordo più qual è stata l’ultima occasione in cui le ho regalato qualcosa che non fosse un prodotto di bellezza, e non ricordo di aver mai fatto cilecca.
Proviamo a tracciare un profilo delle sue caratteristiche e abitudini…
Per sei mesi l’anno fa la casalinga e gli altri sei la cuoca -e quindi d’estate anziché andare al mare si rinchiude in una cucina, trovandosi a combattere non tanto gli effetti del sole, quanto quelli del calore, dell’umidità e dei ritmi di vita sballati sulla pelle.
Usa creme e cremine da quando è una ragazzina, quindi adesso la sua pelle del viso tiene botta: possiamo definirla senz’altro matura, mista, con qualche macchia cutanea e un accenno di couperose.
In proporzione, il suo contorno occhi è meglio del mio: qualche linea sottile si vede, ma di sicuro non ha le borse che mi porto in giro io da quando gli ormoni si sono impossessati di me.
Non si è sempre presa molta cura del suo corpo: le piace camminare all’aria aperta, ma dalla mia nascita in poi è sempre stata sovrappeso: abbiamo la stessa forma a pera e lo stesso metabolismo, e siamo state spesso a dieta insieme. La circolazione è la cosa più difettosa che ha, deve fare attenzione a non usare prodotti termoattivi sulle gambe, per non danneggiare ulteriormente vene e capillari.
… ed ecco una piccola intervista per conoscerla meglio:
I tuoi primi prodotti di bellezza?
Molti anni fa!
I primissimi sono stati quelli della Farmaceutici Dottor Ciccarelli, Cera di Cupra&co, per intenderci.
Ho iniziato a prendermi cura della mia pelle nel momento in cui ho iniziato a truccarmi,
quindi ho iniziato presto a frequentare la profumeria, sia per comprare prodotti di makeup che prodotti per la detergenza e per l’idratazione.
Orlane, Arden e Lancome erano le marche top del momento e le mie preferite in assoluto, ma non mi sono mai tirata indietro davanti alle novità e alle marche “minori”.
Il tuo prodotto-simbolo?
L’eye-liner. Liquido, dato col pennello sottilissimo. Il mio mito era Mina e cercavo di imitare il suo look, e in effetti ci riuscivo abbastanza bene. Certe righe!
Adesso non riuscirei a essere così precisa, non ci provo neanche più.
La cosa che non rifarei, invece, è rasarmi le sopracciglia a zero, come andava di moda in quegli anni. Ho veramente rischiato grosso, a molte ragazze che conoscevo non sono cresciute più, io invece posso ritenermi soddisfatta, anche se non sono più state quelle di una volta.
Un gesto di bellezza che ti mette in pace con il mondo?
Una bella maschera idratante/nutriente, più è corposa meglio mi fa stare!
In viaggio: quanto pesa il tuo beauty?
Non moltissimo, cerco di tenermi leggera portando mini-taglie e campioni di ciò che mi è indispensabile quotidianamente. Per il resto mi preparo nei giorni precedenti con scrub e maschere varie, in modo che la mia pelle che abbia bisogno di molto oltre alla manutenzione ordinaria.
Per cosa spendi e per cosa risparmi?
Per la cura della pelle, spendo. Cerco di non buttar via i miei soldi, ovvio, magari risparmio qualcosa sulla detersione, ma sono disposta a spendere per avere certi tipi di prodotti adatti alla mia pelle e alla mia età. Più si va in su con gli anni, più i prodotti specifici sono costosi, bisogna tenerne di conto.
Per il make up non mi serve moltissimo, e (oltre agli articoli che sequestra alla sottoscritta, ndr) tendo a concentrarmi sui prodotti di fascia media, tipo Rimmel, Pupa, L’Oreal e Maybelline.
Hai vinto una bella somma di denaro da spendere per la tua bellezza, sbizzarrisciti!
Mi chiudo 15 giorni in un posto super-accessoriato tipo terme o beauty farm, ciao a tutti.
Facciano di me quello che vogliono, l’unica decisione che sono disposta a prendere è su quale sdraio andare a posare le chiappe dopo essermi fatta massaggiare e impastare dalla testa ai piedi!
Un consiglio a chi sta iniziando adesso ad affacciarsi al mondo della bellezza?
E uno a chi inizia a vedere i segni del tempo e non è molto contenta?
Alle ragazze più giovani: il trucco è importante, divertente e legittimo, ma la cosa più importante è quello che sta “sotto”, quindi imparate come prima cosa a prendervi cura della vostra pelle: conoscetela, per non sbagliare prodotti, ricordatevi di struccarvi sempre prima di andare a dormire (mi guarda severa, io ho imparato a farlo solo verso i 21 anni, prima era un dramma! ndr).
Alle signore della mia età o giù di lì: se la cura della pelle è sempre stata una vostra priorità, bene, continuate così, fatevi consigliare i prodotti giusti e vedrete che la vostra costanza verrà ricompensata. Se invece non avete mai neanche usato una crema idratante, potete sempre iniziare adesso, senza aspettarsi miracoli, chiaramente (ma neanche chi si cura costantemente può pretenderli, d’altra parte).
Se avete a disposizione un budget adeguato e sentite che “un ritocchino” potrebbe farvi stare meglio, non sarò certo io a giudicarvi. Io non so se lo farei, perché sono una fifona, ma se avessi due soldini mi farei dei trattamenti ad hoc dal dermatologo (tipo un super-peeling o le iniezioni di vitamine). L’importante è che andiate da professionisti seri. Rimetterci la faccia (o la salute) non dovrebbe essere un’opzione contemplata in nessun trattamento estetico.
E quindi, questa è Simonetta.
Stiamo preparando dei post sui prodotti che più abbiamo amato negli ultimi mesi, tutti a marchio Rodial.
Per me la linea Glamtox, per lei la Dragon’s Blood.
A presto!
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